Un doveroso grazie :-/
Tutto quello che si è limitato a fare è stato “salutarmi” con aria sconsolata da dentro la carrozza senza neanche pensare di scendere, per fortuna che un disponibilissimo signore marocchino (e sottolineo marocchino) si è premurato di capire se da “per terra” dove stavo riuscivo ancora a respirare… shukran.
Al simpaticone direi che… meglio che non mi pronunci :-)
.m